Con un clima invidiabile, sempre mitigato dalla brezza marina e mai veramente freddo nemmeno durante i mesi invernali, chilometri di spiagge libere che si alternano a città e locali pieni di vita, la Tunisia è da anni ormai una delle destinazioni più desiderate dai pensionati di tutta Europa.
Non soltanto gettonatissima meta turistica estiva, ma da diversi anni ormai la città di Hammamet, che si trova a soli 60 minuti in auto dall’aeroporto internazionale di Tunisi, è diventata la casa di migliaia di pensionati italiani, parliamo di cifre importanti: sono infatti 4.000 gli italiani iscritti AIRE residenti in questa bella località di mare.
Le motivazioni del trasferimento in Tunisia
Quali sono le reali motivazioni che spingono un pensionato a trasferirsi in un altro paese, ed in particolare proprio in Tunisia? Le priorità sono diverse per ognuno, ma i motivi che portano a trasferirsi sono più o meno gli stessi per tutti: innanzitutto vivere qui costa molto meno, meno della metà del costo medio della vita in Italia.
Costo della vita: due caffè al bar, solo per fare un esempio, costano 1,50 euro, la benzina 80 centesimi al litro, il pane addirittura non più d 30 centesimi al litro, per non parlare del bassissimo costo delle case in affitto: 200 euro mensili sono sufficienti per un ottimo appartamento arredato vicino al mere. E’ facile comprendere che per molti italiani vivere in Tunisia significa poter alzare il proprio tenore di vita oppure semplicemente, risparmiare qualche soldo.
Pensioni defiscalizzate: come residente fiscale in Tunisia, tutti i pensionati sia pubblici che privati possono chiedere ed ottenere importanti benefici fiscali sulle proprie pensioni, ricevendone il lordo nel conto corrente locale e pagando a fine anno non più del 5% di tassazione. Significa che su 1.000 euro di pensione, la tassazione applicata in Tunisia è di 50 euro mensili (in tutto). Per essere residente fiscale in un paese estero dovrai effettivamente vivere in tale paese per almeno 6 mesi l’anno ed avere un alloggio in affitto con contratto di lunga durata.
Socializzazione: per chi si trasferisce all’estero è fondamentale avere la possibilità di conoscere altri connazionali, di poter stringere nuove amicizie, chiacchierare e condividere il tempo libero. Per alcuni questo fattore è fondamentale per decidere se trasferirsi o meno in una determinata località. La bellezza di Hammamet è proprio questa: la facilità con la quale è possibile conoscere altri italiani residenti in loco ed il clima ospitale ed accogliente della popolazione locale nei nostri confronti.
Che cosa fanno i pensionati in Tunisia?
La maggior parte dei nostri connazionali trasferiti in Tunisia vivono in modo semplice e genuino, predilige la condivisione delle attività organizzate da altri italiani ed organizzano eventi ed uscite di gruppo, tutte cose che per cultura stanno a cuore agli italiani.
Un esempio è l’organizzazione di gite turistiche o passeggiate di gruppo, eventi culturali, teatrali, cinematografici o semplicemente interessanti cene a base di pesce.
Il gioco delle carte è molto gettonato dai pensionati italiani, tanto da aver creato molteplici “club” delle carte correlati da partire e tornei, a tutte le ore del giorno e spesso anche la sera.
Moltissimi sono i locali nel lungomare, aperti senza sosta tutti i giorni e tutte le notti ed altrettanti sono gli italiani che stipulano abbonamenti annuali per entrare negli Hotel 5 stelle, ed usufruire quindi si piscina e servizi annessi tutto l’anno.
Molti sono gli amanti dello sport ed in particolare del Golf: ad Hammamet sorge il più quotato Golf Club della Tunisia.
Come trasferirsi e trovare casa ad Hammamet, in Tunisia
Non esiste un modo migliore per capire come si vive la quotidianità, cercare casa in affitto e realizzare tutte le pratiche necessarie al trasferimento in Tunisia se non quella di affidarsi a professionisti esperti. REFRAMED organizza viaggi esplorativi su misura e si occupa di tutte le pratiche burocratiche necessarie all’ottenimento della residenza fiscale e relative agevolazioni in 12 paesi nel mondo, tra i quali anche la Tunisia di cui segue la città di Hammamet e dintorni.