Rapporto di coppia: perché l’uomo tradisce?

In base ad un recente sondaggio, solo il 15% degli italiani ha dichiarato di non aver mai tradito il proprio partner. Un dato difficilmente immaginabile solo qualche anno fa, quando la fedeltà era vista come un elemento cardine della vita di coppia ed un aspetto morale indissolubile: il traditore, infatti, veniva bollato come una persona infima. Oggi, invece, il tradimento sembra essere un aspetto normale col quale la maggior parte delle coppie convive.

Storicamente, la palma dell’infedeltà è stata attribuita, nella maggior parte dei casi, alla sfera maschile, anche se negli ultimi anni sempre più donne non esitano a cercare di appagare i propri desideri sessuali al di fuori del letto coniugale. In questo articolo, però, ci soffermeremo sui motivi che, di norma, spingono un uomo a tradire la propria donna, nonostante, in alcuni casi, nutra ancora un forte sentimento nei confronti della stessa.

Necessità di sentirsi amato ed apprezzato, ma anche appagamento del proprio ego

Le motivazioni che portano gli uomini a tradire sono molteplici e possono svariare da problemi relazionali col proprio partner piuttosto che altre ragioni attinenti alla propria sfera personale. In quest’ultimo caso, molti uomini tendono a cercare altrove, talvolta frequentando le escort a Milano, quel soddisfacimento che non riescono più a trovare all’interno del proprio rapporto di coppia.

La maggior parte delle persone, d’altro canto, vuole essere amata, apprezzata e ben voluta, ma talvolta manifesta, almeno interiormente, il desiderio di sperimentare cose nuove. Una serie di bisogni che, quando vengono meno nel rapporto di coppia, spingono l’uomo al tradimento, al fine di poterli sentire appagati compiutamente. E la curiosità, in tal senso, svolge un ruolo fondamentale.

Molti uomini, infatti, si lamentano dell’appiattimento del proprio rapporto di coppia, nonostante, in alcuni casi, la vita sessuale resti attiva. Un atteggiamento, in alcuni casi, forse egoistico, visto che non tiene in considerazione i desideri e le necessità della propria partner. Ma il narcisismo, volente o nolente, alberga spesso nella mente di alcuni soggetti, che tendono a soddisfare le proprie necessità frequentando altre donne.

Il caso più eclatante, in tal senso, è rappresentato dai “traditori cronici”, coloro che non tradiscono solo perché travolti dal desiderio irrefrenabile colto in un attimo di sbandamento, ma vanno alla ricerca continua di conferme per appagare il proprio ego. Queste persone tendono a tradire anche se il rapporto di coppia va a gonfie vele, cercando di cogliere qualunque opportunità gli si palesi davanti agli occhi.

Ricerca del proibito e voglia di leggerezza

In molti casi, però, l’aspetto principale che porta gli uomini a tradire è la “ricerca del proibito”, una sorta di collegamento con quanto avveniva sin dalla più tenera età: più di dice ad un bambino di non fare una determinata cosa, maggiore è la voglia dello stesso di compierla. Un meccanismo che può essere traslato al tradimento, dove è uno dei principi di maggior soddisfacimento per l’uomo, che cerca di appagare, in questo caso, una propria curiosità latente.

La voglia di leggerezza, poi, è un altro aspetto che incide, spesso, nella decisione di un uomo di tradire la propria donna. Il rapporto di coppia è spesso impegnativo, ricco di incomprensioni che spesso causano un forte stress, oltre all’inevitabile peso delle responsabilità nei confronti della partner e il logorio mentale di doversi comportare in una determinata maniera per accontentarla compiutamente.

Nel tradimento, invece, tutte queste ansie ed attese vengono meno, in quanto non ci sono aspettative mentali e psicologiche di alcun tipo: il momento viene vissuto in assoluto relax, spesso solo ed esclusivamente come appagamento dei propri desideri sessuali, piuttosto che come “anti-stress” di tutte le problematiche riscontrate nel rapporto di coppia.