Una delle domande che viene posta sempre più di frequente riguarda la necessità o meno per una piccola e media impresa di aprire un profilo Instagram. Il tessuto economico italiano è caratterizzato per la stragrande maggioranza di attività medio-piccole, a conduzione familiare e con posizionamento locale. Per questo il giro d’affari non è ancora troppo legato al web ma è radicato maggiormente al territorio. Questo significa che in molti casi l’apertura di un account Instagram potrebbe non essere necessaria perché superflua o non coerente con i servizi o i beni a cui dovrebbe far riferimento. Gestire un account Instagram, inoltre, richiede investimenti di tempo e risorse per cui, prima di lanciarsi in rete sarebbe opportuno contattare un’agenzia di comunicazione a Milano e valutare con dei professionisti se il gioco vale la candela.
Conosciamo meglio le potenzialità di Instagram
Per rispondere a questa domanda dobbiamo basarci su dati netti e chiari, come per esempio l’affluenza su Instagram dei clienti che dovresti raggiungere. In generale sappiamo che su questo social circolano 14 milioni di persone in un mese. Gli utenti sono in leggera maggioranza donne, i più compresi in una fascia di età che va dai 19 ai 24 anni, a seguire quelli dai 25 ai 29.
Ci si iscrive ad Instagram prevalentemente per pubblicare foto che ritraggono le proprie esperienze di vita come vacanze, cene, aperitivi, moda, ecc.; l’inserimento degli hashtag consente poi di raggiungere altri profili interessati a quel particolare argomento. L’altro motivo è quello di guardare i profili (e quindi una parte di vita) dei personaggi famosi che più si amano. Con dati come questi è chiaro che si tratta di una piattaforma che offre parecchie possibilità ma non è detto che il discorso sia valido per tutti. Vediamo il perché.
Quindi conviene aprire un profilo Instagram aziendale?
Chi sono i tuoi clienti tipo? Quanti anni hanno? In quale social si intrattengono ed informano maggiormente? Per capire se Instagram è davvero valido per la tua attività devi porti queste domande e, quindi, aver studiato preventivamente chi è il tuo target ideale. Se questo non dovesse coincidere dovresti optare per altre piattaforme. Qualora i dati confermassero che la tua attività potrebbe beneficiare dell’utilizzo di IG, invece, procederai partendo alla creazione dell’account e alla pubblicazione dei contenuti più idonei al tuo brand.
Oltre a queste considerazioni dovrai anche valutare la fattibilità della gestione rispetto ai tuoi impegni lavorativi. Per esempio dovrai stabilire se è preferibile affidare la cura dei contenuti ad un’agenzia esterna o provare da solo, mettendo in conto di dover investire tempo e denaro per studiare la piattaforma, creare i contenuti e imparare a monitorare i dati. Instagram di per sé è una piattaforma intuitiva e di facile gestione ma lo stesso non si può dire per le strategie di marketing che ci gravitano attorno. In ogni caso fai un tentativo, iscriviti adi un corso oppure prenota una consulenza prima di agire perché l’unica certezza sul web e sui social è che non si ottengono risultati improvvisando.