In cosa consiste la Brand awareness e perché è importante

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La brand awareness è un pilastro fondamentale per le aziende, liberi professionisti ed ogni tipo di attività commerciale che ha degli obiettivi business da raggiungere. Descrive il grado di riconoscimento di un prodotto da parte del consumatore attraverso il nome del prodotto o attraverso il marchio.

Nessun titolare di un’attività commerciale può ignorare questa fase del marketing, perché è importante per un’azienda che il pubblico si faccia un’idea della sua presenza online e riconosce i suoi prodotti. È necessario, dunque, che in ogni strategia di marketing è presente una sezione che riguardi esclusivamente la consapevolezza del marchio.

Il termine brand awareness è traducibile, infatti, come “notorietà di un marchio” o consapevolezza dello stesso rispetto ad un determinato target di riferimento, ovvero si riferisce al posizionamento del brand all’interno del settore di riferimento.

La notorietà di un marchio influenza notevolmente il comportamento dei consumatori e può essere associata anche ad una frase, ad un contenuto visuale o a dei valori.

Come migliorare la notorietà online

L’identità visiva aziendale, detta anche Corporate Identity, si basa su una combinazione di schemi, colori, design, parole e immagini. Il processo di creazione dell’identità aziendale è un lavoro complesso che si lega fortemente alla brand awareness. Quando un marchio riesce a farsi riconoscere per i suoi valori, per i concetti e le emozioni che esprime, l’utente acquista direttamente i suoi prodotti senza notare i competitor.

Ci sono diversi metodi per ottimizzare la brand awareness, è possibile affidarsi a delle agenzie che offrono alle aziende un intero team di professionisti per incrementare la visibilità di un’azienda online attraverso l’utilizzo di strumenti innovativi. Un esempio sono le innovazioni di Italiaonline che permettono di aiutare le imprese con soluzioni personalizzate ed efficienti.

Per migliorare la notorietà online è fondamentale prestare importanza ai contenuti, è importante sia fare blogging che dare ai clienti degli incentivi per lasciare il loro contatto attraverso la condivisione di contenuti esclusivi e gratuiti. Una buona strategia di content marketing ottimizza notevolmente la brand awareness.

Una seconda modalità per migliorare la propria consapevolezza sul web è affidarsi a degli influencers del settore di riferimento, questi permettono di acquisire visibilità e riescono a creare una connessione reale tra il marchio che pubblicizzano e la loro community.

La notorietà di un marchio può essere migliorata anche attraverso i social network, è necessario creare un punto di incontro su un canale social dove si stabilisce un legame solido con il pubblico di riferimento. Un esempio sono i gruppi di facebook dove gli utenti possono scrivere liberamente le proprie opinioni, confrontarsi con altri clienti, chiedere informazioni ed esprimere le proprie esigenze.

Piramide di Aaker: la scala di valori per la brand awareness

La brand awareness è un percorso composto da più fasi, una sorte di piramide, e quando si arriva al top è possibile notare i risultati.

L’economista ed esperto di strategie di marketing, David Aaker, ha sviluppato una rappresentazione grafica a forma di piramide che fornisce alle imprese una scala di valori che permettono di misurare la brand awareness:

  • I livello, assenza di notorietà, il cliente non sa che esistiamo;
  • II livello, uscita dall’anonimato: il pubblico ha una conoscenza superficiale del marchio;
  • III livello, brand riconosciuto: la notorietà del brand diventa più forte ma il marchio non viene riconosciuto immediatamente durante una situazione di bisogno.
  • IV livello, top of mind: il marchio è immediatamente riconosciuto dal pubblico di riferimento e rappresenta la prima soluzione ad un problema.