Aprendo un quotidiano finanziario o un sito internet, capita sempre più frequentemente di imbattersi nella dicitura ‘trading online’. Di cosa stiamo parlando esattamente? Per ‘trading online‘ si intende l’acquisto o la vendita, tramite Internet, di tutti quegli strumenti che prima dell’avvento del WEB erano ad esclusivo appannaggio degli operatori finanziari. Ci riferiamo nello specifico a obbligazioni, azioni, titoli di stato e futures.
Ora analizziamo alcune tipologie di trading online. Il trader che opera nel mercato azionario o di altro tipo aprendo e chiudendo la propria posizione nell’arco di pochi minuti effettua il cosiddetto ‘scalping‘. Quando invece le operazioni riguardano posizioni aperte per tutta la giornata, si parla di ‘daily trading‘. Infine abbiamo gli ‘open traders’, la cui entrata in scena è in modalità ‘random’, cioè determinata dall’assoluta casualità.
I traders effettuano le loro operazioni tramite una sorta di piattaforma, messa a disposizione dal cosiddetto ‘broker‘, il tramite tra l’investitore e le società finanziarie, che rappresenta una vera e propria simulazione del mercato azionario.
In Italia il trading online ha preso piede nel 1999, in concomitanza con la stesura, da parte della Consob, del ‘nuovo regolamento Consob di attuazione del Testo Unico dei mercati finanziari’, atto ad istruire ed allo stesso tempo proteggere l’investitore da truffe o illusioni di facili guadagni, invece il punto di riferimento per il panorama internazionale di investitori è trade.gov ( International Trade Administration ) .
Investire in trading a Dicembre 2016
Al momento il fenomeno del trading online resta in costante ascesa. Sempre più società elaborano piattaforme e prospetti per invogliare i ‘neofiti’ e coloro che invece si sono interessati da tempo al meccanismo. Ciò nonostante, è opportuno ricordare che le operazioni finanziarie sono sempre fonte di grandi rischi, e questo vale sia per coloro che si accostano per la prima volta al trading che per i broker esperti e navigati. Il pericolo, per chi effettua operazioni avventate, è di perdere, nel migliore dei casi, più della metà del capitale investito. Ecco perché ad oggi, Dicembre 2016, una soluzione ottimale per provare l’ebbrezza delle operazioni finanziarie con una percentuale di rischio limitata è costituita dal Forex.
Con il termine Forex, altrimenti detto foreign exchange, intendiamo il trading online effettuato sugli scambi di valuta. L’operazione è quindi quella di acquistare una valuta vendendo contestualmente la propria, con l’auspicio che la valuta acquistata continui a salire di quotazione. Anche in questo caso all’investitore viene offerta una piattaforma dal broker, ma c’è una sostanziale differenza. A chi non si sente ancora pronto di rischiare i propri capitali, viene offerta l’opportunità di usare una piattaforma ‘demo’, dove il denaro utilizzato per le operazioni è denaro ‘virtuale’ a tutti gli effetti. L’investitore può così sfruttare un periodo propedeutico di ‘allenamento’, anche questo, volendo, con la collaborazione di esperti messi a disposizione dalla società, che gli possa permettere di acquisire molte dinamiche finanziarie.
In linea di massima, quindi, anche il Forex è uno strumento da usare con le dovute cautele. Ci riferiamo anche ad una delle peculiarità, il Forex Robot Trading, che permette all’investitore di delegare le operazioni ad un’istanza programmata in automatico, che senza alcun input provvede ad aprire e chiudere le posizioni. L’opinione diffusa anche tra gli ambienti finanziari è che l’uso del ‘Robot’ possa funzionare in un contesto dove la programmazione generale dell’attività finanziaria sia messa a punto da esperti del campo. Contrariamente, se lasciato a sè stesso, può provocare gravi emorragie di capitale investito.
Qual’è la miglior piattaforma di trading online in circolazione?
Secondo riviste finanziarie e siti internet specializzati, la miglior piattaforma per fare trading online è quella offerta dal broker IQ Option.
Per introdurre degnamente questa piattaforma per opzioni binarie, basti sapere che il numero di account di trader regolarmente attivi è di 11.000.000, i quali ricoprono una media giornaliera di 1500 operazioni finanziarie.
Iq Option offre modalità operative funzionali al tipo di investitore – neofita o esperto – mettendo a disposizione una piattaforma ‘demo’ per i meno navigati, permettendo che la piattaforma di trading online si possa ‘scaricare’ o utilizzare su dispositivi mobili e affiancando il ‘robot opzioni binarie’. Per maggiori info potete approffondire l’argomento e la recensione di altre piattaforme di trading online su Blogfinanza.com .