Trading online: leggi e miraggi

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Il trading online è ormai sulla bocca di tutti, e, anche in Italia, sono sempre più numerosi coloro che hanno deciso di intraprendere questa strada.

Fare trading non è difficile ma riuscire ad arricchirsi è tutta un’altra storia: richiede costanza, lucidità e impegno.

Leggi del trading online

Chi decide di fare trading dovrebbe seguire alcune regole come fossero le tavole della legge:

  • Studiare ogni giorno.

Prendere decisioni a caso può rivelarsi fatale, ogni scelta va ponderata alla luce di informazioni attendibili e dettagliate; oltre a leggere i quotidiani, come il Sole 24 ore, che danno ampio spazio alle informazioni economiche, andrebbe seguito l’andamento della Borsa e dei mercati, sia su internet che su riviste specializzate.

Nessuna informazione va sottovalutata e non bisogna mai fidarsi del sentito dire senza prima aver verificato.

  • Pianificare accuratamente

L’improvvisazione è nemica del trader, una volta pianificata una strategia, va seguita scrupolosamente. Il trading è un business sistematico, qualunque tentativo di andare a intuizione riserverà amare sorprese.

Il Money Management è un valido aiuto, si tratta di un insieme di regole che indica quanto investire in ogni operazione. Attraverso il Risk Managment analizza il rischio legato alla posizione sul mercato, mentre con il Position Sizing indica quanto capitale investire in ogni trade.

Esistono poi degli ordini di protezione che sono preziosissimi, lo Stop Loss e il Profit Tracking, il primo

chiude una posizione quando l’ammontare di una perdita raggiunge il quantitativo stabilito, mentre il secondo chiude una posizione quando l’ammontare di un guadagno raggiunge la percentuale prestabilita.

  • Restare lucidi

La decisione compulsiva può scatenare un disastro finanziario.

E’ fondamentale non abbandonare la propria strategia per improvvisare, in preda al timore o all’avidità. Quando si subisce una perdita vanno evitate mosse azzardate nel tentativo di rifarsi nel minor tempo possibile.

Quando si raggiunge il profitto pianificato in una posizione, questa va chiusa. Mai farsi prendere dall’avidità, il mercato potrebbe cambiare direzione.

Falsi miti e miraggi

  1. Compra quando scende, vendi quando sale. Il detto buy the dip, sell the rip, non rispecchia sempre la realtà anche perché, per dirla con John Maynard Keynes, uno dei padri fondatori dell’economia moderna: “I mercati possono rimanere irrazionali più a lungo di quanto tu possa rimanere solvente “. Dopo il crollo di Wall Street del 1929 non bastarono vent’anni per ritornare ai livelli precedenti.
  2. Bisogna prevedere la direzioni dei mercati. A meno che non si abbia la sfera di cristallo è impossibile, i mercati si comportano in maniera irrazionale, l’unica cosa che si può fare è controllare il rischio.
  3. Fare trading è come scommettere. Il trading e le scommesse online sono due cose completamente diverse, entrambe possono essere interessanti, ma hanno un tipo di approccio totalmente differente.
  4. Il broker è il migliore amico del trader. Affidarsi a un broker va bene, bisogna però tenere a mente che non sempre gli interessi di trader e broker coincidono. Al broker conviene che il trader sia sempre operativo, in alcune situazioni però la cosa migliore è stare fermi. In questi casi essere in grado di prendere decisioni autonome si rivela cruciale.