Pressoterapia: in cosa consiste e quando farla

Pressoterapia

Prima di prenotare una seduta di pressoterapia è utile capire di cosa si tratta e quali sono i benefici che questo trattamento, tra i più gettonati dalle donne, può apportare.

Sono tante le domande che vengono poste in merito alla pressoterapia: si va dai costi alla durata del trattamento, passando da benefici ma anche controindicazioni.

Cos’è la pressoterapia

La prima cosa che si deve sottolineare è che si tratta di un trattamento per combattere i liquidi stagnanti. A tal fine viene utilizzata una apposita apparecchiatura che va ad agire sia sulle gambe e sulle braccia che sulla fascia addominale.

Al paziente, durante il trattamento, vengono fatti indossare degli applicatori posizionati sulle zone da trattare. Il fine ultimo, come detto, è quello di migliorare il drenaggio linfatico in modo tale da andare a combattere sia la tanto odiata cellulite che anche problemi di circolazione e di ritenzione idrica.

All’interno di questi applicatori  ci sono delle guaine che vanno a gonfiarsi e sgonfiarsi in maniera progressiva. Il compressore della macchina che viene utilizzata, dal canto suo, va a produrre un’onda che parte dalla pianta del piede e sale fino alla coscia. Si tratta di una pressione ritmica che, quindi, permette di massaggiare la zona  e aiuta a far fluire i liquidi che, quindi, verranno espulsi.

La pressoterapia ha, quindi, un forte effetto drenante che, quindi, elimina i liquidi in eccesso e va al tempo stesso a tonificare i tessuti. Ottimo trattamento anche per dare sollievo a chi lamenta sempre gambe gonfie e pesanti.

Quali sono i benefici e le controindicazioni

Come detto, la pressoterapia aiuta a eliminare gonfiori, cellulite e permette di risolvere alcuni problemi circolatori. Tuttavia, bisogna fare attenzione. La pressoterapia è sconsigliata in gravidanza ma anche per chi ha dermatite su una delle zone da trattare, per chi presenta delle vene varicose e per chi soffre di flebiti o anche di insufficienza circolatoria.

In questi casi si potrebbe peggiorare la situazione ed è il caso di chiedere prima un consulto al proprio medico, così da non correre rischi che potrebbero mettere a repentaglio la salute.

Solo dopo un ok del medico si può intraprendere un percorso che include anche una serie di trattamenti di pressoterapia. Sconsigliato anche a chi soffre di cirrosi epatica e a chi ha problemi connessi al diabete.

Prima di sottoporsi a una seduta di pressoterapia si consiglia il digiuno, così da prepararsi al meglio al trattamento.

Per quel che concerne il costo, altro argomento molto richiesto, si deve sottolineare che può essere variabile così come quello di ogni tipo di trattamento estetico. Si parla, ad ogni modo, di un costo che si aggira tra i 50 e i 70 euro a seduta.

Se ci si domanda quanto dura una seduta di pressoterapia si può dire che può durare dai 15 minuti alla mezz’ora. Un ciclo completo è di circa 10-12 sedute. Si tratta, quindi, di un trattamento che va ripetuto con regolarità per riuscire a vedere dei risultati e perché tutti i benefici ad esso connessi possano effettivamente palesarsi.

Di sicuro questo trattamento va a migliorare la ritenzione idrica e, di riflesso, la cellulite. Se si vuole, però, ottenere anche un risultato snellente a 360 gradi, che permette di toccare con mano la perdita di peso, allora si deve cercare di unire il tutto a una sana e corretta alimentazione e all’attività sportiva. Del resto questi sono i segreti per mantenersi in forma e per vivere una vita all’insegna del benessere. Pressoterapia e un regime alimentare corretto e uno stile di vita sano possono dare degli ottimi risultati.