Oro: perché è ancora, a tutti gli effetti, il bene più prezioso?

Oro

Un metallo, più di tutti, è assai riduttivo definirlo solo tale: l’oro. Questo bene, infatti, racchiude in sé della caratteristiche che lo rendono unico, al di là della mera definizione di “elemento chimico”. La nobiltà e la splendore che lo rendono, dal punto di vista estetico, il bene più bello ed ambito al mondo, fanno il paio con alcune caratteristiche fisiche impareggiabili, come l’indistruttibilità, l’inalterabilità, l’omogeneità, la malleabilità e la straordinaria resistenza da eventuali aggressioni da parte di agenti esterni. Una serie di caratteristiche che lo rendono il metallo prediletto dai gioiellieri di qualità come Mvsgioielli, una degli orefici più rinomati ed apprezzati presenti nella città capitolina. 

Oro: quali sono le caratteristiche che lo rendono unico ed ambito?

L’oro ha sempre avuto, grazie anche a molti detti popolari che lo riguardano come il celeberrimo “il mattino ha l’oro in bocca”, una considerazione particolarmente positiva nell’immaginario collettivo. La sua importanza, eleganza e preziosità, viene messa in risalto anche in ambito sportivo: chi vince una manifestazione, infatti, viene non casualmente premiato con una “medaglia d’oro”. Affidarsi ad orefici e gioiellieri esperti, di conseguenza, riveste un ruolo di prioritaria importanza anche per le caratteristiche organiche di questo nobilissimo metallo. L’oro puro, infatti, è un metallo molto tenero, che non può essere lavorato in tutta la sua purezza in quanto si scioglierebbe molto facilmente: l’abilità di un orafo è quindi di fondamentale importanza per offrire, all’utente finale, un prodotto di qualità e durevole. 

L’oro è considerato, a tutti gli effetti, il “bene rifugio per eccellenza”, scelto da una vasta platea di risparmiatori ed utilizzato, soprattutto, in fasi economiche particolarmente incerte come quelle degli ultimi anni. Un ottimo coadiuvante all’interno di un portafoglio diversificato, in grado di mitigare, spesso, l’andamento negativo dei mercati. Investire in oro si può attuare in due differenti modi: comprando dei lingotti e depositandoli in qualche caveau appositamente dedicato, come avviene in alcune realtà bancarie di grande tradizione orafa, oppure optando per uno strumento finanziario ad esso collegato.

 Negli ultimi anni, ad esempio, un modo privilegiato per investire nell’oro è rappresentato dagli ETF,fondi di investimento” che replicano, passivamente, l’indice sottostante. Nel caso specifico, quindi, questi strumenti finanziari ripetono pedissequamente  l’andamento del prezzo dell’oro quotato sul mercato delle commodities, con significativi risparmi rispetto ai normali fondi comuni d’investimento, quest’ultimi gravati da commissione di gestione particolarmente salate.

Oro: come si muoverà il prezzo nei prossimi anni?

L’attuale valore dell’oro, d’altro canto, lascia spazio ancora ad un’ipotetica e probabile crescita nei prossimi anni. Nonostante l’ottima performance degli ultimi mesi, il valore sul mercato, attualmente oscillante fra i 1200-1400 dollari per oncia, è ancora lontano dai massimi del 2011, quando raggiunse quasi i 1900 dollari. All’epoca, le Borse Mondiali non vivevano un momento di particolare splendore, complice una situazione economica tutt’altro che florida scatenata della grande crisi economico-finanziaria causata dalla bolla dei mutui subprime; inoltre, anche i titoli obbligazionari avevano subito un drastico restringimento, a causa della crisi del debito sovrano in alcuni paesi europei (Grecia e Italia su tutte). 

La situazione odierna, pur non essendo traumatica come all’epoca, è di grande incertezza: l’economia mondiale segna un forte rallentamento e incorpora con sé i grandi dubbi che questi fasi inevitabilmente fanno sorgere. Si teme, ad esempio, che nel prossimo quinquennio si assisterà ad una drastica riduzione del personale dipendente in colossi mondiali del settore industriale e finanziario, replicando, in questo caso, quanto avvenuto all’indomani della grande crisi del 2008. Se la classe media, costituita essenzialmente da impiegati ed operai, andrà incontro ad una minor possibilità di spesa, tutta l’economia rischia, nuovamente, di affondare. Investire nell’oro, di conseguenza, rappresenta un ottimo antidoto a questa eventualità, che tutti si augurano non accada. Ma non è possibile escludere allo stato dell’arte delle cose.