Il covid non ferma la creatività degli italiani: in tre mesi, aperte 66000 nuove attività

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È fuor di dubbio come la pandemia abbia, purtroppo, modificato lo stile di vita degli italiani, un popolo che, da sempre, fa della socialità un proprio tratto caratteristico. I riflessi del covid si sono abbattuti anche sull’economia, con un significativo crollo del PIL e tante attività che hanno dovuto loro malgrado abbassare definitivamente le saracinesche. Un altro tratto caratteristico degli italiani, però, è lo spirito indomito.

Nelle grandi difficoltà, in quei momenti in cui tutto sembra impossibile, gli italiani riescono a tirar fuori il meglio di loro stessi e riuscire a risolvere situazioni o problemi di difficile soluzione. L’inventiva, quella naturale predisposizione geniale ed estrosa, è un marchio di fabbrica nostrano, come testimoniano le tante aziende che, nel corso dei decenni, hanno esportato il made in Italy nel mondo.

Idee e supporto, elementi imprescindibili quando si avvia una società

Non c’è da stupirsi, di conseguenza, se negli ultimi mesi, nonostante i segni profondi lasciati dal covid nel nostro tessuto economico, moltissimi italiani abbiano deciso di rialzare la testa o di intraprendere un cammino totalmente diverso in ambito professionale. Non deve altrettanto sbalordire, se negli ultimi tre mesi del 2020 sono state aperte ben 66000 nuove attività, ad ulteriore dimostrazione della caparbietà e della tenacia che anima la maggior parte dei cittadini del Belpaese.

I momenti di crisi, d’altro canto, possono rappresentare delle grandi opportunità, situazioni in cui resettare completamente col passato e volgere lo sguardo al futuro. Per farlo a livello imprenditoriale occorre, innanzitutto, avere un’idea, qualcosa che sia in grado di poter “rompere gli schemi”, un tocco di originalità, e sia in grado di riscontrare il gradimento di una determinata cerchia di consumatori.

Quanto avvenuto negli ultimi quindici mesi, infatti, inciderà profondamente sulle abitudini e lo stile di vita delle persone anche nei prossimi anni. E se è pur vero che, una volta raggiunta la cosiddetta “immunità di gregge”, le persone vivranno per svariati mesi una vita sociale decisamente intensa, bisogna trovare quel “quid” che sia in grado di fare la differenza.

Meglio, in tal senso, focalizzarsi su un determinato target di clientela, che possa trovare interessante la nostra proposta commerciale o i prodotti e servizi che andremo a fornire alla stessa. Quando si decide di costituire una società, le idee, pur essendo il motore principale, devono essere accompagnate dal supporto di professionisti del mondo aziendale, che siano in grado di fornire preziosi consigli e consentano l’apertura della società in tempi celeri e certi.

Passione: volano principale se si decide di mettersi in proprio

Le scelte da fare, infatti, sono estremamente importanti. E se non si dispone delle adeguate conoscenza fiscali, tributarie e legislative, è assolutamente indispensabile chiedere il supporto di chi, come ben esplicato in questo approfondimento,  ci possa indicare se sia il caso di aprire una SRL o una ditta individuale, piuttosto che essere un punto di riferimento per tutti gli aspetti in ambito legale da dover espletare quando si costituisce una società.

Idee e supporto sono, senza alcun dubbio, due parole fondamentali quando si avvia una società, ma da sole sono ben poca cosa se non sono mosse da un termine che, in questo caso, vale più di qualsiasi altro sostantivo: la passione. Essa è il carburante principale per realizzare qualsiasi progetto in ambito professionale, a maggior ragione se si decide di “fare impresa”.

Aprire un’impresa senza non essere mossi dall’amore per ciò che stiamo facendo, è inevitabilmente destinata ad andare incontro ad un fallimento certo. Possiamo disporre anche delle idee più geniali, avvalerci del miglior supporto amministrativo e consulenziale. Ma se non si ama il proprio lavoro, non si potrà mai ottenere quel ritorno economico atteso. “Scegli il lavoro che ami e non lavorerai neppure un giorno”. Lo diceva Confucio. Ed è la pura e semplice verità.