Il profumo rappresenta uno strumento che arricchisce il proprio look, che dà vita alla nostra personalità e al nostro essere. Le fragranze sono sintomo emozionale, sono strumento di rievocazione di ricordi, di percezione, veicolo di sensazioni, insomma sono una forma d’arte. In commercio ne esistono di tutte le salse, di tutte le essenze e di tutti i prezzi. Ma i veri cultori e appassionati si domandano spesso se sia possibile realizzare fragranze a casa, confezionare quindi il proprio personalissimo ed unico al mondo profumo. Acquistando le materie prime come quelle di profumo Laboratorio Olfattivo, è possibile fare esperimenti a casa.
L’importanza dell’olfatto e delle note olfattive
Il profumo coinvolge tutte le nostre sfere sensoriali, ma sicuramente il protagonista è l’olfatto. Si sente spesso dire “se proprio dovessi a fare a meno di un senso, sacrificherei l’olfatto”: ebbene non c’è niente di peggio. Il naso e la sua sensibilità, differente in ognuno di noi, è forse il primissimo veicoli per smuovere ricordi, provare sensazioni piacevoli e per emozionarsi.
Anche per questo, realizzare un profumo a casa potrebbe essere un’idea curiosa e stuzzicante. Chi si accinge a fare ciò infatti inizia a studiare per scoprire significato ed importanza di tutti gli ingredienti e le materie prime che occorrono. Si fanno esperienze con aromi, essenze, oli, fragranze. Si effettuano prove, si gioca con profumi per realizzare quello che in assoluto può essere emblema di sé.
Esempio di come si prepara un profumo a casa
Come hai potuto capire, per realizzare un profumo devi avere delle basi teoriche. Ad esempio devi saper distinguere le note olfattive, che sono di testa, di cuore e di fondo, per combinare tra loro con coerenza. Ci vuole insomma creatività, conoscenza, ma anche attenzione e pazienza. I primi esperimenti andranno a vuoto, come del resto in tutto ciò che si fa a casa. La differenza sta in quello che poi si ottiene. Per la realizzazione del tuo profumo, avrai bisogno dei seguenti ingredienti:
- Alcool etilico (in una gradazione di 95 gradi). In alternativa puoi optate anche per un olio vegetale, che ti darà ovviamente un profumo a base oleosa;
- Olio essenziale, fragranze, qualunque cosa insomma ti ispiri pe riottenere la profumazione che desideri. Il tutto ovviamente senza mai dimenticare l’importanza della piramide olfattiva;
- Boccette di vetro, meglio se di colore scuro con tappo ermetico. Devi sapere infatti che dopo aver realizzato l’intruglio, il profumo deve maturare. Prediligi contenitori non troppi grandi, onde evitare che entri aria (che altera poi la fragranza);
- Flaconi per disporre poi il profumo una volta pronto (puoi scegliere tra quello con nebulizzatore e quello con roll-on).
Di solito si parte da una base di 30 ml di alcool (o 30 ml di olio vegetale, in tal caso ti consigliamo quello di mandorle o quello di jojoba). Si aggiungono poi tra le 40 e le 80 gocce di oli essenziali: puoi mescolare tra loro essenze di base di cuore e di testa ricordando che quelle di base non devono superare il 30%, quelle di cuore il 15% 3 quelle di testa il 60%. Si segue ovviamente l’ordine dato per aggiungere le gocce di olio: prima quelle di base, poi quelle di cuore e poi quelle di testa. Il tutto va fatto direttamente nel contenitore in cui deciderai di far maturare il tuo profumo. Dopo aver concluso la combo, chiudi bene il contenitore, agitalo, per far sì che le note olfattive si mischino tra loro e riponilo in un ambiente lontano dalla luce. Deve rimanere almeno un mese senza aprirlo. Dopo un mese puoi travasare il profumo nel flacone erogatore, per utilizzare come meglio ritieni opportuno il tuo profumo naturale e fatto in casa.