Differenze tra pastore belga e pastore tedesco: quali sono
di Redazione
24/07/2018
La razza del pastore belga nacque in definitiva nel 1897, dopo una serie di incroci fra vari esemplari di cani da pastore iniziati nel 1981. La razza del pastore tedesco, invece, emerse più tardi, visto che non fu riconosciuta fino al 1899. Anche la funzione originaria di tale cane era quella di cane da pastore.
Entrambi i cani, dunque, avevano la medesima funzione in comune e in paesi assai vicini quali Belgio e Germania. Tuttavia, anche se le origini sono concomitanti, negli anni le due razze hanno intrapreso cammini differenti. Ecco di seguito in cosa si distinguono
Le varietà del Pastore Belga
Il cane da pastore Belga prevede 4 varietà diverse con requisiti molto diversi fra loro per quanto concedme l'aspetto fisico, ma dal punto di vista genetico sono del tutfo identici. Per questo motivo vengono ritenuti tutti come razza Pastore Belga. A volte può accaduto re anche che facendo accoppiare un cane con un altro dello stesso settore genetico, nella cucciolata possano esserci esemplari caratterizzati da un fenotipo del tutto diverso a quello dei genitori. Le 4 varietà di Pastore Belga sono:- Pastore Belga Groenendael
- Pastore Belga Laekenois
- Pastore Belga Malinois
- Pastor Belga Tervueren
Il Pastore Tedesco
Le origini del Pastore Tedesco fanno capo al 1899. Le sue peculiarità fisiche sono note, dato che si tratta di una razza molto famosa. È un cane di peso e dimensioni più alti rispetto al Pastore Belga che può giungere a pesare fino a 40 chili. È assai intelligente ed è più facile da addestrare rispetto a un Pastore Belga. Può essere adibito anche come un cane da lavoro, il che vuol dire che può realizzare attività fisiche per aiutare l'uomo, come cane poliziotto, da salvataggio in caso di calamità o da guida per ciechi. Il carattere del Pastore Tedesco è di gran lunga equilibrato se la sua linea genetica è pura. È una caratteristica importante perché ci sono allevatori inesperti che hanno commesso tanti errori nel crescerli. Un Pastore Tedesco che viene trattato troppo come cane da compagnia, ha più possibilità di essere stressato o nevrotico e di diventare molto dipendente dal padrone. La sua lunghezza di vita varia fra i 9 e i 13 anni. A proposito di allevatori, avere un’attività di allevamento di pastori tedeschi a pelo lungo e pelo corto oggigiorno è cosa molto diffusa. Ma senza qui contare autorizzazioni, certificati e professionalità, il vero segreto per allevare sei cani pastori (o cani in genere) è amarli, capirli, coccolarli e saperli prendere. Le attività cinofile sono redditizie se fatte per bene, ma soprattutto sono la prima casa di quei cuccioli che un giorno saranno adulti.Articolo Precedente
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