Come affrontare le difficoltà di coppia

Stare in coppia è un’esperienza unica nel suo genere che comporta un impegno sentimentale ma anche un impegno quotidiano. Questo vuol dire prestare attenzione sia ai momenti positivi sia ai possibili ostacoli da superare, insieme.

Quando emergono le difficoltà di coppia

Il momento idilliaco può svanire da un momento all’altro, e non per mancanza di amore, quanto piuttosto per la vita di tutti i giorni che tende a inclinare l’equilibrio di coppia.

Purtroppo, scontrarsi con questa realtà può comportare il venire a galla di instabilità e dolori, che si ripercuotono inevitabilmente nel rapporto di coppia. Non tutti infatti riescono a comprendere che il male, ossia la difficoltà di coppia in questo caso, potrebbe pure essere costruttiva, aiutando il rapporto a crescere e maturare con spirito positivo e propositivo.

I problemi si risolvono grazie all’intento e alla solidità della coppia, complici le affinità e la perspicacia che la contraddistingue. In mancanza di queste cose, se c’è aria di crisi inevitabilmente diventa difficile uscirne. Le basi delle difficoltà di coppia vengono date da quel desiderio di voler cambiare degli aspetti che non appagano più uno dei partner, o anche entrambi. La continua ricerca di questi elementi migliorativi porta inevitabilmente ad un punto di non ritorno, punto in cui si prova a fare dei passi avanti, ma la coppia in sé resta ferma

Il cambiamento in un rapporto e le prime difficoltà di coppia

L’inizio di una relazione è una favola, si vive solo il lato buono perché i primi tempi sono quelli in cui entrambe le parti si mitizzano vicendevolmente, elogiando le virtù e non osservano i difetti, che, aperta e chiusa parentesi, sono insiti in ognuno di noi.

Dopo i primi tempi, arriva il punto cruciale per ogni rapporto, si vedono i lati negativi, ci si scontra in effetti con quella realtà che ancora non avevamo analizzato: e la tegola che ci cade in testa.

Quando si parla di crisi di coppia, i motivi possono essere molteplici, da un episodio di tradimento, a problemi esterni, alla consapevolezza che uno dei due non sia davvero pronto ad amare (con la a maiuscola). Cosa si fa a questo punto!? Non a tutti piace sentirsi soli, in fondo la massima “non si può amare in due” è una sacrosanta verità, che merita di essere applicata, per il bene di ambedue i partner.

Riconoscere di avere un problema relazionale non è cosa facile, soprattutto se non si ha la prontezza e la maturità di affrontare la questione in maniera costruttiva. A volte è molto più facile mettere la testa sotto terra come fanno gli struzzi piuttosto che affrontare gli ostacoli e fare un gran bel passo in avanti. Saremmo disposti a tutti per preservare il rapporto, pure evitare di trovare una soluzione ai problemi.

Difficoltà di coppia: mettersi in discussione per superare la crisi

Se il rapporto è talmente importante da voler provare il tutto per tutto allora bisogna mettersi in discussione e arrivare al nocciolo della questione. I tasti giusti vanno premuti con tatto, arrivando alla fonte del malessere per ricreare nuovamente il benessere di cui abbiamo bisogno.

Qualora da soli non fossimo in grado di affrontare i problemi di coppia, diventa importante chiedere aiuto. Ecco che per questo ci si potrebbe rivolgere anche ad uno psicologo, che sappia affrontare con noi il percorso di ripresa e di crescita della coppia. Per maggiori informazioni visitare il sito https://www.lopsicologoonline.it/

È bene infatti ricordare che aiutare la coppia non vuol dire rivolgersi a parenti o ad amici, perché non solo non sono professionalmente preparati ma rischiano di essere parziali e non guardare le cose dalla giusta prospettiva.