Tecnologia

Codici a barre: cosa cambia tra EAN-12 e UPC-A

Una delle più grandi invenzioni in ambito commerciale degli ultimi secoli è senz’altro rappresentata dal codice a barre. Si tratta di uno strumento fondamentale per quanto riguarda tutte quelle attività di magazzino e di conservazione dei prodotti, così come anche in relazione alla loro identificazione.

In commercio, ormai qualsiasi prodotto che si va ad acquistare presenta un apposito barcode, in cui sono presenti tutte le correlate informazioni. Tra le tipologie di codice a barre maggiormente diffuse al giorno d’oggi, troviamo sicuramente i codici UPC-A e quelli EAN-13 che, nella maggior parte dei casi, hanno la peculiarità di essere interscambiabili.

Quando conviene utilizzare un codice EAN-13

I codici a barre che appartengono alla tipologia UPC-A venivano impiegati con una certa frequenza, nella maggior parte dei casi, negli Stati Uniti. Ecco la prima differenza rispetto ai codici a barre EAN-13, che invece si caratterizzano per avere una diffusione a livello mondiale. Al giorno d’oggi, buona parte dei negozi ormai accetta i codici a barre di entrambi questi formati, quindi non esiste alcun problema in tal senso.

Ad ogni modo, è vero che ci sono dei sistemi e dei dispositivi più o meno avanzati in dotazione dei negozi e, di conseguenza, può accadere che alcune volte venga accettato solo un codice a barre piuttosto che tutti e due.

Quindi, nel caso in cui il mercato di riferimento per quanto riguarda i propri prodotti dovesse essere rappresentato dagli Stati Uniti, è chiaro che la soluzione è quella di scegliere i codici a barre UPC-A. Discorso totalmente differente nel caso in cui la vendita dei propri prodotti rimanga confinata entro il territorio nazionale oppure si rivolga a Paesi che non siano gli Usa.

Le caratteristiche dei codici a barre EAN-13

Spesso e volentieri si sente parlare dei codici a barre EAN come una sorta di modello patriarcale, da cui poi derivano tutti gli altri codici. Si tratta, per chi non lo sapesse, proprio del tipo di codice a barre che è stata ideato da parte di due americani, ovvero Bernard Silver e Norman Joseph Woodland.

Questo tipo di codice a barre venne ideato per far fronte a delle esigenze ben specifiche, ovvero quelle di rendere automatizzate le varie operazioni di cassa. Per risalire al primo prodotto che è stato venduto sul mercato sfruttando proprio uno strumento come il lettore di codice a barre, fu un semplicissimo pacchetto di gomme da masticare americane. La principale caratteristica del codice EAN è quella di essere formato da un codice numerico proposto in un formato che si può leggere in tutte e due le direzioni.

Il codice EAN 13 si caratterizza per far parte della categoria dei codici a barre lineari e viene impiegato per poter provvedere all’identificazione dei prodotti che vengono commercializzati nel campo della grande distribuzione. La struttura tipica di un codice a barre di questo tipo è quella di avere 13 cifre che rappresentano in maniera del tutto univoca il prodotto. All’interno di questi codici a barre ci sono tutte le informazioni che hanno ad oggetto lo stato da cui proviene il prodotto, l’azienda che l’ha realizzato e il numero di referenza del prodotto stesso.

Dando un’occhiata alla composizione del codice EAN, si può notare come le prime tre cifre facciano riferimento alla nazione da cui arriva il prodotto. Le altre sei cifre rappresentano il prefisso aziendale GS1 che va a identificare l’azienda produttrice. In seguito, ci sono altre tre cifre che vanno a individuare in modo univoco i prodotti della stessa azienda. Infine, la cifra finale è correlata al codice di controllo, che è oggetto di un apposito calcolo che viene effettuato mediante uno specifico algoritmo.

Redazione

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

Car detailing: in cosa consiste e quali sono i vantaggi per la propria auto

Oggi più che mai, avere cura ed essere attenti al mantenimento della propria auto rappresenta…

1 settimana ago

Le migliori opzioni da scegliere per la propria vacanza

Con l'arrivo dell'estate e con l'incombere delle vacanze, per tantissime persone inizia a sorgere un dubbio relativo…

1 settimana ago

I migliori metodi per proteggere la propria casa

Ci sono tante componenti che spesso determinano un incremento nella percentuale annua di furti nelle…

2 settimane ago

Comprare casa: i fattori da prendere in considerazione e cosa sapere per fare la scelta giusta

Quando si parla dell’acquisto di una casa, si fa riferimento ad uno degli step più…

1 mese ago

Prodotti ecologici e biologici: il successo della bio cosmesi

Nel corso degli ultimi tempi senza ombra di dubbio vi sarà capitato di sentir parlare…

1 mese ago

Gestione social: ecco come sfruttare al meglio queste piattaforme

Le aziende, per stare al passo con i tempi, devono avere una buona presenza sul…

2 mesi ago