Casse audio wireless: scopriamo come orientarsi nella scelta

Siete alla ricerca delle migliori casse wireless? Da diversi anni, sul mercato sono state lanciate proposte sempre più evolute dal punto di vista tecnologico, che stanno raccogliendo un interesse sempre maggiore. Infatti, non ci sono solamente dei diffusori bluetooth, ma già da qualche anno ci sono anche gli speaker Wi-Fi che hanno fatto breccia nel “cuore” di tanti professionisti e non solo.

Ormai pare proprio che il futuro dell’audio sia senza fili. Certo, probabilmente c’è ancora qualcosina da sistemare, ma è evidente che tutti questi nuovi device sono decisamente pratici e comodi da utilizzare nella vita di tutti i giorni. Inoltre, ci sono sempre più piattaforme come extrasound.it che mettono a disposizione una gamma impressionante di modelli di casse audio wireless. All’interno di questo portale sono presenti vari sistemi per la trasmissione senza fili di file audio che sono compatibili con tecnologie come Wi-Fi, Bluetooth e anche Radiofrequenze.

La scelta delle casse Bluetooth

Quando si volge lo sguardo verso le casse Bluetooth bisogna mettere in evidenza come uno dei primi fattori che possono influenzare la scelta è certamente quello del design. Non si tratta unicamente dell’aspetto esteriore delle casse, ma in modo particolare forma e dimensioni. Non solo, visto che è importante anche se le casse si possono impiegare senza problemi in ambienti parecchio umidi e se siano resistenti all’acqua.

È chiaro che più le casse Bluetooth hanno dimensioni più contenute e più sono semplici e pratiche da trasportare in giro. Certo, quelle più grandi possono vantare una resa musicale decisamente migliore, in modo particolare per quanto riguarda i bassi. Chi ha bisogno di casse da salotto, è meglio che non guardi solamente alla compattezza, ma che scelta un modello di casse che garantisca un’ottima qualità del suono. Altrimenti, se si hanno bisogno di casse Bluetooth da portare in giro, è chiaro che compattezza e autonomia sono i due fattori su cui orientare la propria scelta.

Un altro aspetto molto interessante, come dicevamo in precedenza, è la capacità delle casse di resistere all’acqua, ma anche alla polvere. Spesso e volentieri, infatti, si può avere l’intenzione di sfruttare le casse all’aperto e anche in ambienti che possono essere notevolmente umidi, come ad esempio una piscina piuttosto che al mare: ebbene, in questi casi, serve che le casse siano impermeabili e, magari, pure resistenti alla polvere.

Un altro fattore da tenere in considerazione sono inevitabilmente i controlli. Un gran numero di casse Bluetooth, infatti, può vantare la presenza di specifici tasti che permettono di gestire non solo la riproduzione musicale, ma ovviamente anche il volume. È importante verificare la compatibilità con lo smartphone di cui si è in possesso, così come del tablet che si ha a disposizione.

I fattori tecnici da valutare

L’autonomia è senz’altro il primo elemento tecnico su cui si deve basare la scelta. Ci sono casse Bluetooth che differiscono notevolmente sotto questo aspetto. Se dovete usare le casse in mobilità, in cui mancano le fonti di alimentazione, allora è meglio optare per dei modelli che siano in grado di garantire un livello di autonomia pari quantomeno a 8 ore. Occhio, però, perché l’autonomia reale delle casse è sempre un po’ più bassa rispetto a quella che viene indicata da parte dei produttori.

Il numero dei driver presenti nelle casse e la qualità del suono sono due ulteriori elementi tecnici che devono essere presi in considerazione. Se volete un suono di alta qualità, allora è fondamentale puntare su delle casse che possano contare su driver dedicati a tutte le varie frequenze del suono. Per quanto concerne la qualità del suono, invece, è fondamentale il bilanciamento delle diverse frequenze, ma anche valutare la spazialità del suono. Più alto è il range di frequenze supportato e maggiore è la qualità del suono garantita.