Xanax, uno degli antidepressivi più conosciuti e diffusi

Xanax

Xanax è un farmaco che rientra a far parte delle Benzodiazepine. Il formato in compresse con rilascio prolungato viene somministrato per la cura degli attacchi di panico con o senza agorafobia.

L’utilizzo di tali farmaci è indicato solo in presenza di grave disturbo disabilitante, che sottopone il soggetto colpito ad un grave disagio emotivo e sociale.

Lo Xanax non deve essere assunto in presenza di nota ipersensibilità alle benzodiazepine ed a componenti presenti in esso. Il prodotto può essere somministrato anche in pazienti affetti da glaucoma ad angolo aperto ma che stanno somministrato una cura adeguata.

Inoltre il medicinale è controindicato nei seguenti casi:

1.Se il paziente soffre di grave insufficienza respiratoria

2.Se il paziente soffre di grave insufficienza epatica

3.Se il paziente è affetto da grave astenia

4.Se il paziente è affetto da sindrome da apnea notturna

La somministrazione di questo farmaco è vietata nei primi tre mesi di gravidanza e nel periodo dell’allattamento al seno.

Precauzioni ed avvertenze

Il trattamento farmacologico a base di Xanax deve avere una durata più breve possibile. Il medico curante deve informare il paziente per guarda riguarda la durata della somministrazione. Il dosaggio deve essere aumentato progressivamente ed allo stesso modo l’interruzione. Un aspetto molto importante che deve sapere il paziente è l’effetto di rimbalzo. Esso consiste nella comparsa della sintomatologia in caso dovesse sospendere improvvisamente la somministrazione. Inoltre un trattamento a base di benzodiazepine non deve essere interrotto per poi essere sostituito con ulteriori farmaci. Nello specifico non bisogna sospendere lo Xanax improvvisamente e somministrare altre benzodiazepine con breve azione di durata. In questo caso il paziente potrebbe lamentare disturbi di astinenza.

Attualmente non vi sono informazioni certe riguardo la somministrazione di questo farmaco nei bambini e negli adolescenti con età al di sotto dei 18 anni. Per questo l’impiego di Xanax è vietato in questa popolazione.

Si raccomanda di seguire attentamente le istruzioni consigliate dal medico in presenza di patologie sia renali che epatiche. Nei malati anziani o debilitati il dosaggio suggerito è sempre quello più basso, per evitare la comparsa di atassia o sedazione.

Altre cose da sapere

I farmaci facente parte delle benzodiazepine devono essere somministrate con massima cautela nei pazienti che hanno avuto una storia di abuso di droga o di alcol.

Se il farmaco non viene utilizzato per il trattamento degli attacchi di panico e nella depressione primitiva o secondaria, si potrebbero manifestare casi di suicidio. È dunque importante osservare il comportamento di tali pazienti se utilizzano sia il dosaggio più elevato che quello basso.

Le benzodiazepine non devono essere assunte per trattare malati di depressione grave con ansia connessa alla patologia. Il suicidio potrebbe essere precipitato i tali pazienti.

Come per tutti i farmaci psicotropi, anche lo Xanax deve essere somministrato con la massima cauzione in pazienti molto depressi,e prescritto in specifiche confezioni.

Effetti indesiderati

Come tutti i farmaci anche Xanax potrebbe determinare la comparsa di effetti indesiderati, anche se non tutti i pazienti li manifestano.

I principali effetti indesiderati si manifestano nella maggior parte dei casi all’inizio del trattamento, e si risolvono con il proseguimento della terapia o con la riduzione del dosaggio.

L’impiego anche in dosi terapeutiche può condurre il malato alla dipendenza: una volta interrotta la terapia farmacologica può scaturire fenomeni di sospensione o di astinenza. Può verificarsi anche la dipendenza psichica in casi di dosaggi elevati e prolungati, oppure in casi di abuso.

I pazienti affetti dal disturbo Bordeline, di comportamenti aggressivi o che abusano di alcol e di droga, possono essere a rischio di tali eventi dopo la fine della somministrazione. Inoltre una volta sospesa la somministrazione di Xanax si possono manifestare ostilità ed irritabilità.