Manutenzione freni auto, ecco a cosa prestare attenzione

I freni si possono certamente considerare come uno degli elementi fondamentali di una macchina. Di conseguenza, è chiaro che la corretta manutenzione dell’impianto frenante è estremamente importante per la sicurezza della propria vettura. Tante persone, infatti, non sanno ancora quale sia il momento in cui provvedere ad eseguire la sostituzione delle pastiglie, ad esempio.

Anche andare alla ricerca dei ricambi non è così semplice, anche se con la grande diffusione di numerose piattaforme online, come ad esempio quella di espertoautoricambi.it, è tutto molto più semplice, intuitivo e decisamente veloce. In men che non si dica si può trovare il ricambio desiderato per il proprio impianto frenante e acquistarlo facendoselo spedire direttamente all’indirizzo di casa, senza muovere un dito.

I freni e l’evoluzione tecnologica

La sicurezza di ciascuna autovettura dipende dal funzionamento corretto del proprio impianto di frenante. Su questa affermazione non ci piove, anche se nel corso degli ultimi anni, l’evoluzione tecnologica ha di fatto cambiato un gran numero di aspetti rispetto al passato. Una novità su tutte? Il passaggio dai tradizionali freni meccanica tamburo a quelli a disco.

Al giorno d’oggi, quello che fa la differenza quando si parla di impianto frenante di un’auto è il materiale con cui viene realizzato. Infatti, vengono usati dei materiali compositi: ad esempio, i freni a disco in carbo-ceramica si caratterizzano per mettere a disposizione la possibilità di raggiungere delle performance davvero di altissimo livello, oltre al fatto di avere una resistenza al calore che non ha eguali.

Se all’inizio i freni a disco erano diffusi solo ed esclusivamente nelle auto da competizione e da corsa, al giorno d’oggi si tratta di un aspetto che viene utilizzato in maniera notevolmente frequente anche per tutte quelle auto sportive che sono stato omologate anche per la circolazione su strada.

L’obiettivo principale dell’impianto frenante, quindi, si può intuire facilmente, ma è abbastanza semplice quando fondamentale. Permette, infatti, di bloccare l’auto nel più breve tempo possibile e conservare la forza frenante costante per l’intero periodo. È chiaro come la manutenzione dei principali elementi di un impianto frenante è fondamentale, dal momento che efficienza vuol dire sicurezza e affidabilità in questo caso.

Ad esempio, non solamente le pastiglie, ma anche i dischi devono essere controllati con grande attenzione e frequenza. Infatti, una volta che si arriva a toccare una specifica soglia di usura, ecco che tali componenti devono essere sostituiti nel più breve tempo possibile. In alcuni casi può capitare di rendere più rapida l’usura dei freni, per colpa di comportamenti non irreprensibili alla guida, ad esempio, fino ad arrivare a portare l’auto in officina decisamente diverso prima rispetto all’effettiva scadenza del tagliando della propria vettura.

Quando l’usura dell’impianto frenante è più rapida

Ci sono tanti aspetti che possono andare a favorire l’usura più rapida o comunque a creare dei danni non solo ai freni, ma anche alle pinze e alle pastiglie. Ad esempio, il fatto di dover guidare l’auto a pieno carico, oppure il fatto di dover percorrere spesso e volentieri delle discese particolarmente ripide, oppure dover guidare su manti stradali eccessivamente polverosi e con una diffusa presenza di pietrisco.

Un altro pericolo per l’usura dei freni è certamente quello di guidare nei pressi delle zone costiere. Il motivo? Molto semplice dato che la corrosione che viene provocata da parte della salsedine può creare più di qualche problema all’impianto frenante di un’autovettura.

Il controllo dello stato dei freni deve essere portato a termine con una cadenza ben precisa, ovvero ogni 15 mila chilometri. Ogni tipo di anomalia che viene avvertita nel corso della guida deve essere subito riportata al proprio meccanico, da cui sarà necessario portare subito l’auto in modo tale da farla controllare a chi un po’ più esperienza.