I prestiti personali nel 2020: intervista a Danilo Arbinotti di Prestitiperte.com

prestiti personali

Uno dei settori che, negli ultimi dieci anni, ha visto aumentare significativamente la propria utenza, è senza alcun dubbio quello dei prestiti. Un numero costantemente crescente di italiani, infatti, ha optato per questa soluzione, che risulta, nella maggior parte dei casi, estremamente comoda ed utile per non intaccare lo stile di vite e il benessere del nucleo familiare: piuttosto che sborsare, immediatamente, una cifra elevata, che rischia di diminuire le disponibilità economiche, e di conseguenza la capacità di spesa, si preferisce ammortizzare e pagare, comodamente, con delle rate mensili

Concessioni di finanziamenti: aumenteranno nel 2020?

Un trend che, in base a quanto dichiarato dagli esperti, non dovrebbe conoscere rallentamenti anche nel 2020, confermando quanto avvenuti negli ultimi anni. Uno dei massimi esperti del settore, come lo è a tutti gli effetti Danilo Arbinotti, prevede un ulteriore aumento delle richieste, che andranno a toccare i più disparati ambiti del credito al consumo.

I prestiti finalizzati, ossia quelli erogati direttamente al “venditore” del bene o servizio con l’addebito della rata a carico dell’acquirente, dovrebbero registrare un lieve aumento dei sottoscrittori, probabilmente il minore nel mondo dei prestiti. D’altro canto, questo specifico settore del mondo del credito al consumo ha già conosciuto un “vero e proprio boom” negli ultimi cinque anni. Ed i tassi, nonostante la accomodante politica monetaria delle Banca Centrale Europea, non si prevedono in forte contrazione. 

In linea teorica, i prestiti non finalizzati potrebbero crescere, percentualmente parlando, in misura maggiore. Ma anche in quest’ambito, le modalità di sottoscrizione sono cambiate rispetto ad un tempo. Se qualche anno fa, infatti, finanziarie e banche non richiedevano delle “pezze giustificative” per erogare liquidità sul conto corrente del contraente, oggi, nella maggior parte dei casi, viene richiesta la finalità e la stessa dev’essere dimostrata con dei preventivi di spesa.

L’erogazione della somma, inoltre, è vincolata al pagamento diretto in favore del creditore, tramite bonifico bancario o assegno circolare. Un’operatività che, frequentemente, viene vista dal debitore come una “invasione della propria privacy”, anche se, ad onor del vero, bisogna ammettere che la normativa in materia di concessione di prestiti è radicalmente cambiata rispetto al passato: gli operatori del settore, di conseguenza, si sono dovuti adeguare ai nuovi adempimenti legislativi. 

Prestiti: qual è il trend del momento?

Esiste, tuttavia, una modalità di finanziamento che consente al debitore di non fornire alcun tipo di giustificazione e le rate vengono trattenute direttamente sulla busta paga o pensione. La cessione del quinto dello stipendio è un argomento che non tratteremo in questa guida. Pertanto, ti consiglio di leggere gli articoli del portale prestitiperte.com, un blog dedicato al mondo dei prestiti online e, appunto, alla cessione del quinto nel suo complesso (compreso calcolo, rinnovo e rimborso).

Se quest’ultima forma di finanziamento rappresenta, oggi, quella maggiormente richiesta sul mercato, altre tipologie di prestiti si stanno affermando per la loro finalità sociale, in quanto vengono concessi a tipologie di utenti che, sino a pochi anni fa, non avevano alcun modo di accedere al mondo del credito. 

Si pensi, ad esempio, a coloro che sono stati protestati oppure segnalati nella Centrale Rischi Finanziari (CRIF), che oggi, finalmente, hanno la possibilità di poter richiedere un finanziamento e, spesso, vedere accolta la propria richiesta. D’altro canto, la stringente crisi finanziaria degli scorsi anni ha messo con le spalle al muro diversi cittadini, che, a causa di evidenti difficoltà economiche, non sono riusciti, loro malgrado, a far fronte ai propri impegni finanziari.

Oggi, però, gli stessi potrebbero essere in grado di rimborsare un finanziamento ed è ingiusto, di conseguenza, che non abbiano la possibilità di accedere al mondo del credito. Nel 2020, inoltre, anche i cittadini che non percepiscono una busta paga possono, in determinate casistiche, richiedere un finanziamento. Il mondo del credito, quindi, amplia la propria offerta, rivolgendosi, in misura sempre più frequente, anche a coloro che, un tempo, non potevano accedervi.