Qual è la classifica aggiornata degli operatori casinò sul web per quel che riguarda la raccolta in Italia del gioco online su concessione aams? Ebbene, in base agli ultimi dati aggiornati e disponibili sui casino online, quelli del mese di dicembre del 2016 riportati dall’Agenzia di Stampa Agipro, in testa c’è la Lottomatica con una quota di mercato che è pari all’incirca all’11%, e poi a seguire Microgame con l’8,9%, e Sisal sul gradino più basso del podio con una quota di mercato pari all’8,5%. E poi a seguire nella top ten Pokerstars con una quota di mercato del 7,84%, appena sotto il podio, Eurobet al 6,60%, William Hill al 6,17%, Snai al 5,75%. Ed ancora bwin (5,59%), 888 (5,26%) e Paddy Power Betfair (3,29%).
Ma detto questo, per quel che riguarda il gioco online cosa cambia dopo l’approvazione della Finanziaria 2017, ovverosia della Legge di Stabilità? Ebbene, la Legge di Bilancio 2017 non ha nel complesso intaccato il settore dei giochi online attraverso l’introduzione di novità di un certo rilievo se non sul settore delle scommesse ippiche. Per le corse dei cavalli, infatti, è stata introdotta una stretta a livello legislativo e normativo che è finalizzata a contrastare l’illegalità ed anche eventuali manipolazioni.
L’assenza di interventi sui giochi e sui casinò online si basa da un lato sul fatto che il settore è pienamente regolamentato e vigilato dall’Agenzia delle Dogane, e dall’altro anno dopo anno gli introiti per le casse dello Stato continuano a crescere. Tra sale da gioco, siti online, scommesse sportive e lotterie istantanee, il settore dei giochi in Italia occupa oramai tantissime persone e quindi non si può pensare di smantellarlo ma di agire a livello legislativo premiando gli operatori serie e responsabili, e punendo invece in maniera esemplare tutti quegli operatori che operano privi di licenza e/o di tutte le necessarie autorizzazioni che poi rappresentano importanti misure di tutela per i giocatori.
Il Governo, tra l’altro, mira a sfruttare la passione per il gioco degli italiani anche al fine di contrastare l’evasione fiscale. Con la Legge di Bilancio 2017 è stata infatti introdotta la cosiddetta lotteria dello scontrino che prevede, comprando beni, di concorrere in automatico ad una lotteria nazionale, il che significa che sarà proprio il cliente ad obbligare in sostanza l’esercente a rilasciare sempre lo scontrino.