Generatori aria calda, ecco come orientarsi nella scelta

generatore aria calda

Quando si parla di generatori aria calda si fa riferimento a una serie di attrezzature che sfruttano il processo di combustione per garantire la produzione di calore. In questo modo, tornano utili per il riscaldamento di ambienti e di locali in cui c’è bisogno di alzare la temperatura interna.

Con un generatore aria calda, c’è la possibilità di svolgere diverse operazioni, come ad esempio l’asciugatura, l’essiccatura, il riscaldamento, ma anche il disgelamento. Proprio per questo motivo, in commercio ci sono diverse tipologie di questi generatori di calore, che possono funzionare a base di elettricità, oppure con gpl o gasolio, che si caratterizzano per svolgere tali funzioni sfruttando vari principi di combustione.

I generatori aria calda a combustione diretta

Il primo tipo di generatore aria calda che prendiamo in considerazione è quello a combustione diretta. Questo dispositivo si caratterizza per utilizzare un ventilatore con notevole potenza per fare in modo di portare l’aria all’interno della camera di combustione, in cui si trova ovviamente un altro sistema importante che viene chiamato bruciatore.

Nel momento in cui passa l’aria mediante quest’ultimo, ecco che il calore che si ottiene da tale processo combustivo viene poi spostato verso il flusso d’aria, in maniera tale da mantenere sempre un’efficienza termica totale. Questa tipologia di generatori di aria calda è in grado di fornire prestazioni davvero molto elevata, visto che producono aria calda in grandi quantità. Il funzionamento è perfetto per tutti quegli ambienti e locali con una buona ventilazione, come ad esempio cantieri, magazzini oppure delle fabbriche.

I generatori aria calda a combustione indiretta

In commercio c’è anche un’altra tipologia di generatori di aria calda, ovvero quella che sfrutta la combustione indiretta. In questo caso, c’è sempre un potente ventilatore, che convoglia l’aria nello scambiatore di calore. Al suo interno si trovare il bruciatore, che va a riscaldare solamente la sua superficie interna.

Ecco che, nel momento in cui passa l’aria sopra la parete esterna dello scambiatore, il calore che si ottiene viene poi fatto passare al flusso di aria. Lo scambiatore di calore può contare sulla presenza di un camino che offre la possibilità di espellere i gas di combustione verso l’esterno. Quindi, grazie a questo sistema, ecco che nemmeno un gas che risulta essere il prodotto della combustione viene diffuso all’interno del flusso di aria che si trova in uscita rispetto al generatore. La camera di combustione viene creata appositamente per garantire un alto livello di efficienza. Infatti, fino all’88,5% del calore che viene prodotto da parte di tale processo di combustione indiretto viene portato verso il flusso d’aria.

I generatori di aria calda elettrici

Infine, c’è anche una terza tipologia di generatori che producono aria calda e che funzionano con l’energia elettrica. Questo tipo di generatori viene proposto nella versione da 20 Kw e in quella da 9 kW. Una delle principali caratteristiche è quella di garantire, in maniera estremamente veloce, una produzione di calore sicura e, al tempo stesso, anche pulita.

Si tratta di una soluzione che va benissimo per tutti quegli ambienti in cui non c’è la possibilità di sfruttare dei generatori a gasolio oppure che vanno a gpl. È chiaro che serve avere a disposizione l’allacciamento ad una determinata fornitura elettrica: si parte quantomeno da 2-3 Kw, con un’alimentazione pari a 230 o 280 V o che, comunque, è diversa in base al modello preso in considerazione. Un’altra caratteristica molto interessante di questi dispositivi è di avere il livello di calore regolabile, con un termostato ambiente direttamente integrato al loro interno. Si tratta di soluzioni che si adattano a varie situazioni, come ad esempio vengono sfruttate spesso per garantire un riscaldamento temporaneo oppure d’emergenza. I punti di forza? Mobilità e una notevole facilità d’utilizzo.